1599.
A pochi mesi dall'apertura dell'Anno Santo, una terrificante rivelazione sta per scuotere la Città Eterna.
Nelle proprietà di Francesco Cenci, ucciso dalla figlia Beatrice, un antiquario rinviene un teschio deforme.
L’uomo lo sottopone subito a Leonia e Grifo, emissari di Rodolfo II , il folle imperatore noto per la sua passione per gli oggetti bizzarri.
Ma davanti a quei resti così inquietanti, Leonia non ha alcun dubbio: è il cranio del famoso e temibile Maestro del Monogramma, il pittore romano condannato dall’Inquisizione, autore dell’Alfabeto di Erode, il libro che conteneva incisioni raccapriccianti e sacrileghe.
L’inattesa scoperta sembra dischiudere per Leonia e la sua guardia del corpo una grande opportunità.