giovedì 24 ottobre 2013

Aspettando il Pisa Book Festival 2013

Oggi 24 ottobre 2013, presso il palazzo blu di Pisa, vi è stata la presentazione in anteprima, per stampa e blog, del Pisa Book Festival.
Dal 15 al 17 Novembre 2013 presso il palazzo dei congressi, 150 espositori e più di 200 eventi, con ingresso gratuito dalle 10 alle 20, dove si potrà curiosare tra le novità editoriali attuali nonché conoscere personalmente gli autori più in voga del momento.
A disposizione degli ospiti un’area dedicata allo svolgimento di seminari e presentazioni di nuovi libri, una zona digitale ricca di attività interattive,un nuovo caffè letterario che sarà inaugurato per l’occasione contestualmente a una nuova grande biblioteca e dei laboratori dedicati sia a un pubblico amatoriale che professionale, questa sinergia di eventi animeranno la città e insieme al paese ospite, la Germania, la città verrà inondata dalla cultura.

In anteprima si susseguiranno autori del calibro di: Marco Malvaldi, pisano doc, Klaus Wagenbach, Franco Farina, Carl O)lsberg, Emilio Gabba, Vanni Santori e molti altri.

In attesa del pbf2013, la città si vestirà a festa, le vetrine dei principali negozi della città ricorderanno l'imminente evento e la notte bianca del libro del 16 novembre saranno una cornice spettacolare per il terzo festival del libro più importane d'Italia, dopo Roma e Torino.

Un Foglio di Storia seguirà attentamente questo evento e potrete seguirci su:
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martedì 15 ottobre 2013


Il concorso è giunto al termine, abbiamo un vincitore!

Primo posto: 
Cristina M. Cavaliere 
“IL GIGANTE DI NUVOLE E LUCE”

Secondo posto: 
Marcella Nardi  
“QUANDO UN ISTANTE VALE UNA VITA” 

Terzo posto: 
Maria Cannavacciuolo 
“NIKH” 

Ringrazio tutti i partecipanti, è stato un piacere leggere le vostre opere e le vostre storie! A breve pubblicheremo anche l'ebook con i racconti vincitori e altri di maggior interesse.

Ringrazio anche i giudici che ci hanno affiancato e aiutato nella difficile decisione dei vincitori:
Fabio Spennagallo- Blogger di "Un foglio di storia"
Carlo Landolfi - Professore di Psicologia
Annarita Faggioni - Blogger e copywriter di "Il piacere di scrivere"
Vincenzo Foliano - Blogger di "Sogni Low Cost"
Francesco Gemin - Rappresentante ProLoco Pisa

lunedì 7 ottobre 2013

"La memoria del mare" scritto da Amedeo Bullo

È l’anno 1942, la grande guerra sta incendiando l’Europa e anche nel piccolo paese in riva al mare la gente vive questo tempo fra ristrettezze e voglia di normalità. Nella fabbrica a ridosso della foce del fiume, c’è grande attività, si fabbricano aerei e macchine da guerra. In una insenatura del fiume una famiglia di pescatori tiene il peschereccio ormeggiato ad un pontile. Tutte le mattine, quando il tempo lo permette, esce in mare a pescare e la sera rientra, scarica le cassette piene di pesci e le depone sul banco del mercatino dove la gente si affolla, bramosa di acquistarlo. Il mare è insidioso non solo per i capricci del tempo: le mine vaganti lanciate da navi nemiche sono in agguato, a volte sono visibili e galleggiano semisommerse in superficie, altre volte sono sul fondo invisibili e pronte ad esplodere e distruggere l’incauto peschereccio con cui vengono a contatto. In questa situazione, due ragazzi dopo essersi conosciuti, si fidanzano ma la guerra li divide. Lui deve partire militare mentre lei, rimasta in paese, dovrà affrontare le difficoltà per il conflitto in corso che si sta facendo ogni giorno più cruento e coinvolge il suo mondo di sentimenti.


Amedeo Bullo nasce a Marina di Pisa il 29 maggio 1945. Dopo una vita di lavoro finalmente trova il tempo per dedicarsi alla sua passione: la scrittura. La fantasia, alimentata dalla vista del mare che si stende cupo e rabbioso vicino alla sua casa, da vita a "La Memoria del Mare", il suo primo libro. Altri testi sono in fase di scrittura.