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"Il duca di Sabbioneta, guerre e amori di un europeo errante"
Non un romanzo, ma una storia vera.
Il libro "Il duca di Sabbioneta, guerre e amori di un europeo errante" ricostruisce, grazie a documenti inediti rinvenuti in vari Paesi, l'avventurosa epopea di Vespasiano Gonzaga Colonna, condottiero, legislatore, mecenate, agente segreto, attraverso l'Europa del '500, una vita dominata dal sogno di creare una città ideale.
Il Gonzaga però morì di sifilide (contratta forse in Spagna), lasciando la sua "creatura" -Sabbioneta appunto- incompiuta.
In essa diede vita a una delle più imponenti collezioni del suo tempo (oggi dispersa), ad una biblioteca, un'accademia, un teatro ispirati all'età classica.
Ma si sarebbe macchiato (storia o leggenda?) della morte della moglie e del figlio (questa involontaria).
La sua fama di legislatore e di poeta ispirò Torquato Tasso e indirettamente William Shakespeare.
Il volume, forte di oltre 300 immagini d'epoca scelte una ad una, ne ripercorre le vicende con slancio narrativo, ma su base scientifica.
Ma soprattutto costituisce un'occasione per riscoprire, alle radici, fenomeni ancora attuali: conflitto Europa-Islam, masse arabe in rivolta (in Europa), rivendicazioni autonomiste di popoli europei, e perfino forme di colonialismo col pretesto del ricatto del debito (come oggi in Grecia).
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Luca Sarzi Amadè: giornalista, ha collaborato per anni con la Rai, e con vari quotidiani. La sua firma è apparsa ad esempio su "Repubblica", "Il Giorno", "Famiglia Cristiana". Tra i suoi libri ricordiamo la guida "Milano fuori di mano", con prefazione di Jannacci (1987), il divertente "Milano in periferia" (1991) e il manuale "Come svolgere ricerche sui propri antenati" (tutti e tre da Mursia).
Oggi dedico un post ad un luogo a me molto caro, un luogo affascinante, pieno di mistero e storia, ma ormai trascurato e abbandonato all'incuria: la fortezza della Verruca.
