venerdì 31 agosto 2012

"L'ultimo vangelo" una fantastica avventura scritta da Barbara Goldstein



Trovarsi davanti 583 pagine può spaventare, ma l'autrice è bravissima ad utilizzarle per raccontare gli straordinari avvenimenti che si sviluppano in pochi giorni, frammentando la storia con il racconto della conquista di Costantinopoli.
La protagonista si trova in una situazione delicata e dovrà far di tutto per salvare il mandylion e ritrovarlo dopo la perdita della memoria.
I personaggi passano tra gli intrighi ed enigmi che ci accompagneranno fino alle ultime pagine.

Un avvincente thriller storico che svela il segreto del mandylion, la raffigurazione del volto di Cristo la cui origine si perde nel buio dei secoli e del mito.



Italia, inverno 1453.
All’interno di un’abbazia abbandonata, un rudere fortificato in mezzo alle nevi del Gran Sasso, Alessandra d’Ascoli, una mercante di reliquie e confidente di papa Niccolò V, si sveglia: è ferita ma non ricorda nulla, salvo l’immagine di una sanguinosa battaglia.

Uno sconosciuto, che afferma di essere suo marito, le rivela che il suo nome è Alessandra.
C’è tuttavia qualcosa in quell’uomo che le fa paura, qualcosa che le sfugge ma la terrorizza...
Nonostante sia così debole, Alessandra si costringe dunque ad alzarsi e si inoltra lungo un sentiero che circonda l’abbazia, fino a una tomba sulla cui lapide è inciso il suo stesso nome.
Comincia così un viaggio verso le ombre che assediano il suo passato, un viaggio che ben presto si rivelerà infernale: qual è la sua reale identità? Cos’ha fatto prima di perdere la memoria?
Nel frattempo, qualcuno si aggira nel cuore dell’abbazia.
Cosa sta cercando?
E a chi appartiene quella salma esposta all’interno della cripta?

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