25 Marzo 2013, Capodanno pisano, Pisa già nel 2014

Pisa festeggia il proprio Capodanno il 25 marzo, in coincidenza con il giorno dell'equinozio di primavera, che vede il risveglio della vita dopo i rigori invernali, ma è anche il giorno dell'Annunciazione della Vergine (a cui è intitolata la Cattedrale) e quindi in città si festeggia nove mesi esatti prima della nascita di Gesù.
Il mese di marzo fu scelto da molte altre città per sancire l’inizio dell’anno: come Pisa, anche Siena e Firenze scelsero il giorno 25, calcolando però con un anno di ritardo.
Oggi come ieri l'inizio dell’Anno Pisano è scandito da una sorta di orologio solare: a mezzogiorno di ogni 25 marzo un raggio di sole penetra nel Duomo da una finestra rotonda della navata centrale e colpisce un uovo di marmo sopra una mensola posta sul pilastro accanto al pergamo di Giovanni Pisano, sul lato opposto.
Nel caso di entrata in vigore dell'ora legale tale evento avviene all'una.
L'evento è preceduto da un corteo storico della Repubblica Marinara e dai gonfaloni dei comuni pisani e celebrato con una breve cerimonia religiosa che termina alle 12 esatte. Negli ultimi anni la festa è stata enfatizzata a Pisa e dintorni, tramite l'organizzazione di mostre, eventi e spettacoli di vario genere, che culminano la notte prima del Capodanno con il classico spettacolo dei fuochi d'artificio, sparati dalle imbarcazioni sull'Arno.
Per questo importante evento Pisa ha preparato per i suoi visitatori un programma ricco di eventi, ma quest'anno la città ha voluto festeggiare con ben due giorni di anticipo, storpiando pesantemente la valenza storica dell'evento e confondendo turisti e non sul giorno dei festeggiamenti.
Un foglio di storia vuole mantenere la veridicità dell'evento, quindi abbiamo deciso di festeggiare il capodanno pisano a cavallo tra il 24 e il 25 marzo 2013, così come ci insegna la tradizione.