Dicembre 2011 - Dicembre 2012
Un foglio di storia compie un'anno dalla sua prima pubblicazione e abbiamo deciso di festeggiare in un modo diverso dalle solite recensioni, abbiamo scelto di contattare la famosa giornalista Alessandra Tedesco che ha risposto alle nostre dieci domande per far chiarezza su un tema che ormai sta a cuore a molti lettori appassionati:
"Ebook VS Libri di carta, chi vincerà?"
A 20 anni ha iniziato a realizzare parte del suo sogno collaborando con Radio 5 a Bari.
Poi il trasferimento a Milano per frequentare l'Ifg (istituto per la formazione al giornalismo).
Ha lavorato e collaborato per radio (Italia Radio a Roma e Cnr a Milano), quotidiani (Avvenire), settimanali (Donna Moderna), tv (Mediaset), ma poi è tornata al suo primo amore: la radio.
Lavora a Radio 24 dal primo giorno di programmazione, il 4 ottobre 1999.
Conduttrice de "Il cacciatore di libri" in onda Sabato alle 21:00 e Sabato alle 06:45 su Radio 24, ha accettato di rispondere alle nostre domande.
Un regalo per noi,
un regalo per voi.
1.Nel mercato dell'editoria ormai si sta facendo sempre più spazio il famigerato ebook, come vede questo nuovo metodo di lettura?
E' un'alternativa al libro di carta, non è un concorrente e non lo soppianterà. Per me ci sarà una convivenza pacifica. Del resto l'importante è leggere e si legge il contenuto, non la forma. Personalmente ho un kindle della prima ora, ma ora sto testando anche nuovi ereader. In genere leggo in digitale le bozze dei libri, ma quando ho la possibilità di leggere su carta lo preferisco. Il libro cartaceo mi dà la sensazione del tutto, con l'ereader ho sempre una versione parziale del testo, perché non posso sfogliarlo. Ma probabilmente è solo questione di abitudine.