sabato 18 febbraio 2012

"Il respiro del deserto" una nuova avventura scritta dalla magistrale penna di Marco Buticchi



Regalati l'emozione: Il respiro del deserto

Mongolia, 1227. Qutula, scrivano di Gengis Khan, solo per caso riesce a scampare alla morte... E ora deve fuggire.
Solo cambiando vita potrà nascondersi, pur rimanendo sotto gli occhi di tutti.
Perché la bellissima Arqai, questo diventa il suo nome, è a conoscenza di un segreto: sa dove si trova la tomba dell’imperatore.
E il suo favoloso tesoro.
Aprile 1919, sul piroscafo Zeppelin.
L’incontro ha il sapore della storia, ma i due ancora non lo sanno. Double Skinner ha solcato ogni mare sospinto dai venti oceanici, prima di combattere la Grande guerra al solo scopo di saldare il conto con i demoni che gli hanno divorato l’esistenza.
Rimpatriando a bordo del piroscafo Zeppelin, incontra Harry Truman, futuro presidente degli Stati Uniti d’America. Tra i due nasce un’amicizia profonda, tanto che Skinner affida proprio a Truman non solo l’appassionante storia della sua vita, ma anche la custodia di un potente segreto, causa di morte e corruzione. Un segreto che risale a molti secoli prima, in Mongolia.
Italia, 2008. Oswald Breil se ne innamora subito, non appena lo vede in disarmo nel porto della Spezia. Lo yacht Williamsburg un tempo era definito «Casa Bianca galleggiante», perché dimora prediletta del trentatreesimo presidente americano: Harry Truman. Breil l’acquista, procurandosi così l’ostilità di un avversario spietato, pronto a tutto pur di impossessarsi del segreto che, forse, è nascosto fra le paratie della nave. Un segreto dalle origini lontane, perse nel soffio impetuoso del vento che spira sul deserto.

E' un classico romanzo d'avventura e Buticchi è veramente un grande scrittore,
Lo stile di scrittura è pulito e scorrevole ed i personaggi sono descritti molto bene.
Chi non ha letto questo romanzo si è perso una lettura fantastica, ma può ancora rimediare, non è mai troppo tardi per lanciarsi in una nuova avventura!!!

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